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Eccoci di nuovo alle prese con i pericolosi Tarli del legno. Se vuoi scoprire il segreto del tarlo del legno come eliminarlo, sei nel posto giusto. Questi parassiti che rovinano mobili, scale e Travi , piccoli, nascosti e nocivi sono spesso talmente piccoli da sembrare invisibili. Una volta che il tarlo ha deposto le uova non c’è scampo e bisogna intervenire immediatamente.

Purtroppo ci accorgiamo della loro presenza troppo tardi. Il solo indizio è quel rumore sordo ( dipende dalla specie) del rosicchiare, quello che non ci fa dormire la notte a danno avvenuto. Oppure ce ne possiamo accorgere quando vediamo i fori ed alle volte una sottile ed impalpabile segatura in prossimità dei nostri mobili.

Oggi parliamo del Tarlo del legno come eliminarlo

Tarlo del legno come eliminarlo

In questa guida troverai 3 metodi infallibili per il tarlo del legno e come eliminarlo. Grazie infatti a questi piccoli interventi casalinghi si può far sparire l’infestazione e far tornare alla pace i nostri mobili e travi. Ovviamente nella guida parleremo di prodotti e tecniche totalmente biologiche che non fanno male all’uomo e agli animali.

Spesso si pensa che ci vogliano interventi costosi e invadenti nella nostra casa o luogo di lavoro per fare una disinfestazione tarlo del legno. Niente di più sbagliato! In poco tempo e con costi limitati riuscirai a proteggere non solo il tuo mobilio ma anche la tua tranquillità.

Come riconoscere il tarlo del legno

In Italia le infestazioni da tarlo sono frequenti in quanto presentiamo un clima temperato che è ideale per la proliferazione di questi insetti. Ci sono molte tipologie di tarlo del legno come ad esempio:

  • cerambicidi (come il capricorno delle case);
  • anobidi (come il tarlo comune);
  • lictidi (Lyctus brunneus);

Il Tarlo Comune in Italia è il più grande chiamato Capricorno con un foro di uscita di ben 7 mm, praticamente il diametro di una penna . Si nutre della cellulosa contenuta nelle strutture lignee. Viene anche chiamato tarlo dei mobili.

Quando la larva, depositata dall’adulto all’interno del legno, si ciba del legno crea dei cunicolo e gallerie che poi sfociano nei classici fori. Una volta che però vediamo i fori, significa che la larva è già diventata adulta e che quindi ha già creato danni al nostro legno!

A questo punto il ciclo dell’insetto è già concluso lasciando dietro di sé decine di centimetri di gallerie e centinaia di larve pronte a ricominciare il loro infestante banchetto a base di cellulosa del tuo mobile con una nuova generazione di tarli.

Ma Come combattere questi insetti?

Per combatterlo efficacemente bisogna conoscere in modo approfondito il ciclo di vita dell’adulto che una volta accoppiato depone le uova in fessure ed anfratti del legno.

Quando lo avvistiamo probabilmente è già troppo tardi. Dunque se già vedi i fori potrebbe essere tardi per scoprire il tarlo del legno come eliminarlo.

Dopo un paio di settimane le uova schiudono da poche decine a centinaia, immediatamente si mettono all’opera scavando profonde gallerie nel legno. L’accrescimento delle larve a base di cellulosa può durare da alcuni mesi ad anni, dipende dalla specie infestante e fattori ambientali.

Tarlo del legno: Come eliminarlo in modo naturale

Come ogni infestante esistono delle essenze a loro molto sgradevoli come l’olio essenziale di lavanda, sacchettini profumati, saponette. Ecco alcuni pratici consigli per creare problemi al tarlo:

  • Molto utile è l’olio essenziale di arancio che è quasi un “veleno” per i parassiti da alternare con la lavanda , si possono essiccare le bucce di arancia e limone e fare dei sacchetti da riporre negli armadi.
  • Chiodi di garofano, aglio o cannella.
  • Un antico rimedio era il legno di cipresso, basterà munirsi di piccoli pezzetti di legno e metterli nei nostri mobili.
  • All’interno dei pianoforti due metà di sigaro toscano ha un suo blando effetto repulsivo

In effetti una volta che è in corso un’infestazione difficilmente possiamo liberarci con sistemi “soft”. Quando non si riesce in questo modo è utile rivolgersi ad un professionista del settore o aziende specializzate come noi.

Tarlo-del-legno-come-eliminarlo

Ovviamente esistono anche sistemi Hard Biologici, non sempre possibili dipende dalle condizioni dell’infestante, tipologia ed altri fattori. I 2 metodi naturali funzionanti per il tarlo del legno come eliminarlo:

  • L’uso del microonde, un macchinario molto potente ed ecologico (di cui disponiamo);
  • Utilizzo dell’azoto. Questi sono trattamenti che possono essere fatti solo da personale specializzato.

Gli Acari del tarlo sono un problema che mina la salute dell’uomo

Gli acari sono parassiti delle larve del Tarlo, nel caso del Peymotes. Quest’ultimo va a caccia delle sue larve e si insinua nelle gallerie, attaccandosi ad essi iniettando il suo veleno per paralizzarli ed usarli come incubatori della sua discendenza. Per questo è molto importante che gli interventi sui mobili, travi ecc. vengano fatti da personale qualificato, con guanti e tute.

Improvvisarsi in questo caso non conviene proprio. Infatti le probabilità di essere punti dall’acaro sono molto alte in presenza di infestazione. Le punture degli acari del tarlo sono molto fastidiose in quanto lasciano delle escoriazioni e delle macchie rosse sulla pelle per diverse ore se non giorni.

Ecco 3 Metodi per sbarazzarsi di questi infestanti in poco tempo:

  1. Costosissimi e complicati interventi chimici;
  2. Fumigazione;
  3. Sistemi ecologici

Il miglior metodo per eliminare il tarlo del legno

Come già anticipato, ci sono vari tipi di intervento per disinfestare mobili e legno da questi fastidiosi parassiti. Ma allora qual è il miglior metodo per eliminare il tarlo del legno? Tra tutti i metodi ecologici il nostro preferito è l’innovativo sistema ad azoto in atmosfera modificata per i mobili.

Questo tipo di intervento permette di lavorare in maniera sicura, naturale ed efficace direttamente in loco, anche su opere lignee di pregio e d’arte.

In pratica viene sottratto ossigeno ed immesso ozono in una certa concentrazione per un tempo adeguato all’asfissia del tarlo.

Attenzione a chi rivolgersi, le aziende devono essere iscritte ad una associazione riconosciuta come ANID, avere un numero di iscrizione e possibilmente avere un’assistenza pre e post intervento, personale tecnico qualificato, eventuale valutazione dell’infestazione da parte di un entomologo e un biologo, oltre a un sistema di pronto intervento sempre attivo 24 ore su 24 per far fronte alle emergenze.

Noi di Disinfestazione Lampo abbiamo questo sistema in esclusiva e garantismo il servizio a costi contenuti e con percentuali vicine al 100% di successo.

Questo articolo è stato gentilmente offerto da:

https://www.disinfestazionelampo.it/blog/tarlo-del-legno-come-eliminarlo