Skip to main content

La classica pulizia quotidiana, purtroppo, serve a poco contro batteri e acari che si annidano soprattutto nelle camere da letto, nei bagni e soprattutto nelle cucine dove maneggiamo il cibo che andiamo a ingerire.

Quindi come possiamo essere sicuri e vivere tranquillamente quei luoghi?

Innanzi tutto è importante “conoscere” gli acari.
Gli acari sono animaletti microscopici, che costituiscono la parte preponderante della polvere di casa e vivono soprattutto nei letti dove si nutrono delle piccole squame di pelle morta che si staccano dal corpo. La temperatura e l’umidità prodotta dal sudore rappresentano condizioni che ne favoriscono la crescita.
Essi sono al 90% la fonte principale di allergia. Diminuire la concentrazione degli acari nell’ambiente è il primo provvedimento per migliorare i disturbi legati a questa patologia.

Eliminare quanta più polvere possibile è sicuramente il provvedimento più importante. Ci sono alcuni provvedimenti semplici che bisogna tenere a mente, alcuni interventi risultano semplici da mettere in pratica, altri sono più difficoltosi e impegnativi:

  • arieggiare la casa più volte durante la giornata: in questo modo si abbassa la temperatura e si elimina l’umidità che si accumula particolarmente durante la notte.
  • tutti i giorni esporre al sole e all’aria cuscini, lenzuola, coperte, trapunte e, almeno ogni 15 giorni, anche il materasso: è importante quindi, al di là del materiale di cui è composto, che il materasso sia il più possibile maneggevole. Se non si riesce ad esporre il materasso al sole, occorre passarvi l’aspirapolvere tutte le settimane anche se questo provvedimento non è ugualmente efficace.
  • lavare la biancheria a temperatura superiore ai 60°: ciò permette di uccidere tutti gli acari. Coperte, piumini e biancheria per il letto devono essere lavabili in acqua perché il lavaggio a secco non riesce ad eliminare bene le particelle allergizzanti.
  • pulire regolarmente la casa con l’aspirapolvere che riesce ad aspirare molta polvere, acari morti ed escrementi, a patto che i filtri vengano sostituiti frequentemente.
  • le pulizie vanno fatte con le finestre aperte e quando la persona allergica è assente. Usare un panno antistatico o un panno umido per eliminare la polvere dai mobili.

Negli ultimi tempi sono stati molto pubblicizzati gli spray anti-acaro. Non si tratta di prodotti miracolosi che possano sostituire i provvedimenti sopra citati, in particolare l’areazione e la pulizia. Questi spray infatti, contengono sostanze che uccidono gli acari, ma hanno una efficacia di breve durata. Inoltre, gli acari morti e le particelle allergizzanti prodotte non vengono rimossi e continuano ad alimentare l’allergia.
Nel 1996, il Ministero della Salute ha riconosciuto l’utilizzo dell’ozono nel trattamento dell’aria e dell’acqua come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati da batteri, virus, spore, muffe e acari.

Esiste in commercio, ed è importante conoscere il Bio3Gen.

Comodo e pratico, il generatore di Ozono Bio3Gen garantisce l’igiene e la sanificazione di tutti gli ambienti della casa.
E’ un sistema assolutamente sicuro perché l’ozono, dopo 30 minuti dal suo utilizzo, si converte completamente in ossigeno lasciando nell’aria un piacevole profumo di pulito.

L’ozono è un gas incolore, di odore pungente, odore tipico che si avverte dopo che è passato un temporale con fulmini. Il simbolo dell’ozono è O3, perché è costituito da 3 atomi di ossigeno. L’ozono si trova anche nella stratosfera, a 15/20 km di quota e a quelle altitudini svolge una funzione altamente benefica per la vita, infatti scherma le radiazioni ultraviolette del sole, dannose per le cellule viventi. E’ un gas instabile che non può essere conservato e deve essere prodotto al momento dell’uso.

Le caratteristiche dell’ozono

  • Possiede un elevato potere ossidante, essendo una molecola fortemente instabile.
  • Ha la capacità di degradare composti organici complessi non biodegradabili.
  • Esercita un’energica azione disinfettante.
  • Può essere utilizzato per la disinfestazione dell’acqua perché non lascia odore né sapore.
  • Contrariamente ad altri disinfettanti (come il cloro) non lascia residui.
  • Dopo 20 minuti, l’ozono si trasforma in ossigeno e non richiede trattamenti di eliminazione.

Le azioni dell’ozono

  • Rimuove gli odori
  • Inattiva i virus
  • Allontana gli insetti
  • Scompone la materia organica
  • Precipita i metalli pesanti
  • Igienizza indumenti e calzature